Metodologia OSINT

Un’Analisi OSINT ha bisogno di una metodologia standard che può essere articolata in quattro fasi principali:​

  • Pianificazione e definizione degli obiettivi: prima di iniziare, bisogna definire l’obiettivo della ricerca: quali informazioni sono necessarie, dove potrebbero trovarsi e come verranno certificate. Non è possibile condurre analisi OSINT efficaci senza aver ben chiaro il tipo di informazione richiesta.​
  1. Discovery: questa fase consiste nell’acquisizione di tutte le informazioni potenzialmente rilevanti da fonti aperte. Tornano utili gli Strumenti OSINT.
  2. Discrimination: le informazioni raccolte vengono filtrate, eliminando duplicazioni e dati non pertinenti. È essenziale validare le fonti per evitare disinformazione o “intossicazione informativa”. Solo i dati rilevanti e affidabili vengono conservati per l’analisi successiva.​
  3. Distillation: questa è la fase più critica, dove gli analisti esperti trasformano i dati grezzi in intelligence utilizzabile. Le informazioni vengono incrociate, collegate e interpretate per identificare pattern, relazioni e connessioni non immediatamente evidenti. Strumenti avanzati permettono di creare mappe relazionali che visualizzano i legami tra persone e aziende.​
  4. Dissemination: la fase finale prevede la redazione di un report conclusivo che deve attenersi rigorosamente ai dati raccolti, evitando deduzioni non supportate da evidenze. Il documento deve essere chiaro, utilizzabile anche in ambito processuale e fornire risposte precise alle domande iniziali.