Definizione di vista
Visione = sistema di controllo e gestione della performance e dell'azione.
Esistono due sistemi visivi per il riconoscimento e l’azione:
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Via Visiva dorsale (atassia ottica): Collega tra loro l’area visiva primaria nel lobo occipitale con aree del lobo parietale. Elabora posizione degli oggetti nello spazio; descrivono gli oggetti ma non sanno prenderli
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Via visiva ventrale (agnosia visiva): Collega l’area visiva primaria nel lobo occipitale con regioni del lobo temporale. Elabora attributi come forma, dimensione, orientamento; non riconoscono oggetti.
La visione del colore
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Teoria tricromatica della visione di Helmholtz: Esistono tre tipi di coni nella nostra retina, ciascuno dei quali risponde principalmente ad una specifica varietà di lunghezza d’onda (viola, verde, giallo/rosso) e percezione dipende dall’intensità di attivazione di ognuno dei tre coni.
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Teoria dei processi opposti di colore di Hering: Le cellule ricettive sono legate a coppie e lavorano in opposizione
informazioni per effetto del chiasma ottico si dividono e poi si ricongiungono fino ad arrivare alla corteccia visiva per la successiva “codifica” e organizzazione.
Estrazione delle caratteristiche
Alcuni neuroni sono attivati solo da stimoli visivi di particolare forma, dimensione, orientamento, posizione, movimento, tridimensionalità e profondità.
Visione stereoscopica
La differenza tra l’emicampo dx e quello sx è proporzionale alla vicinanza dell’oggetto.
Quando i due occhi convergono su un oggetto si vede solo l’oggetto quando si ha corrispondenza tra le immagini delle due retine.