Il ragionamento è la capacità di elaborare informazioni già in nostro possesso. I processi di ragionamento possono avvenire implicitamente o esplicitamente:

  • Per pensiero esplicito si intendono quei processi volontari in cui la rappresentazione simbolica della conoscenza è accessibile alla consapevolezza;
  • il pensiero implicito è il processo in cui le conoscenze vengono rappresentate, apprese e utilizzate per guidare il comportamento senza che niente di tutto ciò arrivi pienamente alla consapevolezza.

Ci sono diversi tipi di ragionamento, tra cui il ragionamento deduttivo, quello induttivo.

  • Il ragionamento, a differenza della logica, non è sempre preciso e può essere influenzato dal contenuto del ragionamento stesso.

Il ragionamento deduttivo

Il ragionamento deduttivo ci permette di trarre conclusioni specifiche partendo da premesse generali. È come se avessimo una serie di informazioni in nostro possesso e, applicando la logica, riuscissimo a derivare nuove informazioni che sono necessariamente vere se le premesse iniziali sono vere.

Il ragionamento deduttivo: ci permette di ottenere nuove conoscenze in modo certo, basandoci solo sulla struttura logica del ragionamento stesso. La deduzione si basa su regole precise che garantiscono che, se le premesse sono vere, anche la conclusione sarà vera.

La struttura di un ragionamento deduttivo può essere rappresentata in modo formale attraverso il concetto di sillogismo:

  • Se P allora Q P quindi Q

Questa struttura, chiamata “modus ponens”, è una delle regole fondamentali della logica classica ed è un esempio di come il ragionamento deduttivo sia strettamente legato alla logica formale.

Abbiamo la capacità di valutare un ragionamento deduttivo attraverso la logica classica, i modelli mentali e gli schemi di ragionamento.

Influenza del contenuto e modelli mentali

Un modello mentale è una rappresentazione in scala di un aspetto dell’ambiente. La relazione tra il modello e il fenomeno che rappresenta è equivalente e dinamica, il che significa che il modello funziona in modo corrispondente al fenomeno. In altre parole, un modello mentale è una rappresentazione di come qualcosa funziona nel mondo reale.

  • I modelli mentali ci aiutano a comprendere e a dare un senso al mondo che ci circonda. Essi ci permettono di fare previsioni, di pianificare le nostre azioni e di risolvere i problemi.
  • I modelli mentali si basano sulle nostre esperienze e sulle nostre conoscenze e vengono costantemente aggiornati man mano che acquisiamo nuove informazioni.
  • I modelli mentali sono analogici perché ci permettono di risolvere problemi trasferendo la conoscenza da un dominio noto a uno nuovo.

Schemi di ragionamento pragmatico e presa di decisione

Gli schemi di ragionamento pragmatico, sono regole meno astratte e più pertinenti a problemi di vita quotidiana.

Il ragionamento induttivo

Il ragionamento induttivo è un processo di pensiero che parte da osservazioni specifiche o da casi particolari per giungere a conclusioni generali individuando regolarità nei fatti o negli oggetti di riferimento. In altre parole, si basa sull’analisi di un campione limitato di dati per formulare una regola o una teoria più ampia.

Come funziona il ragionamento induttivo:

  1. Osservazione: Si raccolgono dati o informazioni specifiche su un determinato fenomeno.
  2. Analisi delle regolarità: Si esaminano i dati raccolti per identificare eventuali modelli o regolarità.
  3. Generalizzazione: Si formula una conclusione generale basata sui modelli o sulle regolarità individuate.

Esempio: Osservando che tutti i cigni che hai visto fino ad ora sono bianchi, potresti concludere che “tutti i cigni sono bianchi”. Questa è una generalizzazione induttiva basata su un campione limitato di osservazioni.

Caratteristiche del ragionamento induttivo:

  • Non è infallibile: Le conclusioni raggiunte attraverso il ragionamento induttivo non sono necessariamente vere, ma sono probabili o plausibili.

Limiti del ragionamento induttivo:

  • Può essere influenzato da bias cognitivi: I nostri pregiudizi e le nostre aspettative possono influenzare il modo in cui interpretiamo i dati e le conclusioni che ne traiamo.
  • Rischio di generalizzazioni affrettate: È importante raccogliere un campione di dati sufficientemente ampio e rappresentativo prima di trarre conclusioni generali.

Le euristiche

In psicologia, le euristiche sono scorciatoie mentali che utilizziamo per prendere decisioni o formulare giudizi in modo rapido ed efficiente, soprattutto in situazioni complesse o con informazioni limitate. Sebbene spesso utili, le euristiche possono portare a errori sistematici, chiamati bias cognitivi.

Euristica della rappresentatività: Questa euristica ci porta a giudicare la probabilità di un evento in base a quanto esso sia simile a un prototipo o a uno stereotipo che abbiamo in mente. Ad esempio, se incontriamo una persona timida e introversa, potremmo erroneamente giudicarla più probabile che sia un bibliotecario piuttosto che un venditore, anche se statisticamente ci sono molti più venditori che bibliotecari.

Euristica della disponibilità: Questa euristica ci porta a giudicare la probabilità di un evento in base alla facilità con cui esempi di tale evento ci vengono in mente. Ad esempio, potremmo sovrastimare la probabilità di incidenti aerei perché questi eventi sono spesso riportati dai media, mentre sottostimiamo la probabilità di incidenti domestici, che sono molto più comuni ma meno pubblicizzati.

Procedimento al contrario (Backtracking): Questa euristica consiste nel partire da un obiettivo e lavorare a ritroso per identificare i passaggi necessari per raggiungerlo. È utile per risolvere problemi complessi, ma può portare a trascurare soluzioni alternative o più efficienti.

Fallacia del giocatore d’azzardo: Questa fallacia consiste nel credere che eventi casuali indipendenti siano in qualche modo collegati tra loro. Ad esempio, un giocatore d’azzardo potrebbe credere che dopo una serie di sconfitte sia più probabile vincere alla prossima partita, anche se la probabilità di ogni singolo risultato è sempre la stessa.