Definizione di scienze cognitive

Sorgono nella seconda metà degli anni 70, per opera di Collins.

L’insieme delle discipline (Intelligenza artificiale, Psicologia, linguistica, psicolinguistica, filosofia della mente e del linguaggio, neuroscienze, antropologia), che hanno per oggetto lo studio dei processi cognitivi umani e artificiali.

  • Mira a stabilire come le conoscenze siano codificate all’interno della mente, dalla quale si cerca di comprendere la sua struttura funzionale.

Modularità della mente di Fodor

Per modularità della mente Fodor intende il principio secondo cui il comportamento è determinato da dei moduli mentali (anche chiamata modello della mente computazionale) che elaborano le rappresentazioni interiori.

  • Esisterebbero dei trasduttori che convertono gli stimoli esterni in rappresentazioni mentali interne.

In questa prospettiva si distinguono:

  • Sistemi di input (o moduli) che operano rapidamente e automaticamente (senza controllo cosciente) su una porzione ristretta di informazione in entrata, ricevuta dai trasduttori.
  • Sistemi centrali della mente che ricevono gli output dai moduli e li integrano modo cosciente. Sono responsabili delle credenze, volontà, del pensiero e della memoria.