Il caso del piccolo Albert
Albert giocava solitamente con un topolino. Una sera mentre si dilettava con il suo giocattolo, il piccolo fu improvvisamente spaventato da un fortissimo fragore provenire dalla camera accanto. Il bambino ebbe così paura che associò questo suo stato a quel giocattolo specifico. Successivo al condizionamento, il bambino manifestò una grande paura per i topi.
Il rumore è uno stimolo incondizionato in grado di provocare una risposta diretta di paura. La presentazione contestuale del rumore con un altro stimolo (topolino) aveva creato una condizione tale per cui il bambino è stato condizionato ad avere paura anche del topolino e successivamente, a causa del meccanismo di generalizzazione dello stimolo, anche ad altri oggetti aventi simili caratteristiche.