L’opera di Tolman rappresenta uno dei tanti casi anomali all’interno della scuola comportamentista. Tolman cominciò a differenziarsi dal comportamentismo watsoniano per accogliere idee cognitiviste o anche psicoanalitiche.

Per Tolman il comportamento non deve limitarsi alle singole risposte muscolari o ghiandolari. Tiene conto dello scopo e alcune variabili intervenienti tra stimolo e risposta. Tolman è considerato un precursore del cognitivismo.