L’etica è la disciplina filosofica che studia i principi morali e i valori morali, che guidano le persone e che contribuiscono a determinare ciò che è considerato giusto o sbagliato, analizzandone il significato, la validità e le implicazioni per il comportamento umano.
Essa comprende sia la descrizione delle credenze morali esistenti (etica descrittiva) sia la formulazione di criteri per stabilire cosa sia giusto o sbagliato (etica normativa), oltre all’analisi critica del linguaggio e dei concetti morali (Meta-etica).
- Esempi di valori comunemente condivisi sono vita, rispetto, equità, giustizia, onestà, bellezza.
Etica consequenzialista
un’etica consequenzialista (o utilitaristica) si basa su un calcolo ottimizzatore e sull’assunto che sia possibile valutare in maniera coerente le conseguenze dell’agire.
- Da un punto di vista matematico, ciò equivale anzitutto a stabilire una funzione di valore in grado di valutare tutte le conseguenze delle azioni a seconda della misura in cui realizzano il valore atteso, quindi a calcolare il valore atteso delle diverse opzioni decisionali sulla base delle probabilità che esse hanno di realizzarsi e, infine, a selezionare l’opzione di azione con il più alto valore atteso.
- L’etica utilitaristica nega l’esistenza di genuini dilemmi morali. La ragione di questa negazione è evidente: se l’agire viene valutato sulla base di un criterio di ottimizzazione (massimizza il valore dell’utilità attesa), non può esistere alcun conflitto morale.
L’etica consequenzialista entra in conflitto con un principio fondamentale di ogni società civile e umana, che chiamiamo il principio d’incompensabilità.
Etica prudenziale vs Etica vincolante
Il significato di etica può essere frammentato dalle rispettive definizioni di normatività epistemica e normatività pratica.
- In generale, quando si parla di etica ci si riferisce all’accezione più ampia: riflessione su com’è corretto condurre la propria vita;
- più nello specifico alla riflessione su com’è corretto agire;
- e ancora più dettagliatamente sulla riflessione su come è corretto agire moralmente.
Per questo motivo l’etica può essere distinta in due campi:
- Etica prudenziale: ciò che è utile fare per raggiungere il proprio obiettivo (o desiderio).
- Etica vincolante: ciò che è corretto fare indipendentemente dai propri desideri.
Etica normativa
L’etica normativa cerca di definire standard di comportamento per valutare se qualcosa è giusto o sbagliato. Le tre teorie principali in questo campo sono: