La normatività si riferisce a com’è corretto condurre la propria vita. In termini pratici, si focalizza su com’è corretto agire.
Dalla necessità di gestire una grande mole di dati statistici, il governatore ha la necessità di creare un sistema informativo. Creato questo sistema, serve una Morale per prendere scelte adeguatamente misurate.
- La normatività si può adattare o conformare ai modelli di comportamenti comuni che derivano dalle credenze e dai desideri di ognuno.
- La credenza è la mente (e il pensiero) che si adatta al mondo.
- Il desiderio è il mondo che si adatta alla nostra mente.
Cos'è una norma?
La norma è una regola di condotta stabilita da un’autorità o convenuta di comune accordo e di origine consuetudinaria che ha per fine guidare il comportamenti dei singoli o della collettività. In altri termini, è la rappresentazione esplicita di cosa si deve fare in una circostanza generale, in modo che possa guidare il giudizio in modo inferenziale
- Regola un’attività pratica
- Indica i procedimenti da seguire in determinati casi
Fenomeno della correttezza
Una volta individuato il proprio dominio normativo, bisognerà influenzare la società, in modo che questo possa essere accettato di comune accordo, ciò può essere fatto in diversi modi attraverso:
- Il dovere;
- il desiderio;
- l’obbligo.
Per questo motivo nasce il fenomeno della correttezza: la differenza tra ciò che è giusto e ciò che è sbagliato (mentre secondo il senso di dovere la differenza tra ciò che è dovuto e ciò che non è dovuto).
Concetto di giustizia
La giustizia è la parte della morale che riguardo ciò che deve essere il rapporto sociale e socialmente accettato:
- Come ci si deve comportare nei confronti degli altri;
- Come devono essere distribuiti i benefici e i costi tra più soggetti;
- Come devono essere organizzate le istituzioni.
Concetto di equità
In un primo senso il concetto di equità viene usato per indicare un principio basilare di giustizia che si basa sui seguenti comportamenti:
- Non discriminare sulla base di ragioni moralmente irrilevanti.
- Trattare casi uguali in modo uguale e casi diversi in modo diverso
- Il dilemma è: quali casi sono simili e quali sono diversi?
In un secondo senso il concetto di equità viene usato per indicare la capacità di discriminare cosa è giusto in concreto, e non sulla base di un’applicazione di una regola generale.
Normatività epistemica vs Normatività pratica
- La normatività epistemica si riferisce a cos’è corretto credere.
- La normatività pratica si riferisce a com’è corretto agire.
La normatività epistemica e quella pratica si pongono domande diverse che a volte sfociano nella meta-etica. Esempi di queste domande sono:
- Cos’è corretto credere e cos’è corretto fare?
- Esiste qualcosa di sicuramente vero?
- Esiste un mondo normativo?
- È un dilemma etico?
- Cos’è la normatività o etica?
- Cosa significano i termini giusto e corretto?
Normatività prudenziale vs Normatività vincolante
Definiti i concetti nella sfera dell’etica, questi vengono concretizzati attraverso il diritto (che in alcuni casi è discordante dalla Morale):
- Si tratta del concetto di istituzionalizzazione dell’etica.
Il diritto ha normatività prudenziale o vincolante?
La differenza tra diritto e morale è culturalmente contingente e controversa:
- Alcuni sostengono che il diritto abbia soltanto normatività prudenziale, e normatività vincolante in virtù della morale (perché deve conformarsi ai principi morali).
- Un altro pensiero diffuso è che abbia di per sé normatività vincolante.